Altro post altra sfilata. La più bella a cui io abbia mai assistito. Una location immensa da Palazzo Serbelloni, tanta gente e tanti vip. Uno stile audace quello della donna firmata John Richmond: tanto nero e vedo-non-vedo o meglio vedo-e-vedo-ancora, vestiti carichi di sensualità ed iper femminili, attitude dark e spirito da ragazzaccia. Se vi aspettavate una proposta tutta fiori-colori pastello-stampe delicate-tessuti leggeri avete sbagliato post. Lo stilista propone tanto pizzo impiegato non solo in top e camicie, come siamo abituate a vedere ed indossare, ma come tessuti unici e principali per pantaloni, longuette, lunghi abiti e blazer. La biancheria a vista diventa un must e il colore in cui deve essere scelta è il nero, ça va sans dire. Il bianco è proposto in accoppiata con il nero, idem per il rosso e per il tangerine; l’unica stampa concessa è l’intramontabile pied de poule; i capelli sono sciolti e le scarpe sono alte, altissime e rappresentano la variante di colore in una raccolta di outfit che di colore ne vede poco: rosso, bianco, verde ed argento. Una collezione che lascia senza parole e che mi ha letteralmente rapito; un nuovo modo per proporre il “vecchio” nero e per farcelo amare una volta in più, anche in una stagione che in genere il nero lo rifiuta. Niente foto questa volta: ho capito che se passo tutto il tempo ad armeggiare con la reflex non riesco a godermi la sfilata ( e finisco per innervosirmi :/ non sapete quanto corrono le modelle!!) ed ecco allora per voi il video dei saluti finali mentre per le foto ufficiali cliccate qui.